Dopo aver frequentato per tre anni l'Università di Nord Carolina a Chapel Hill, si candidò per il Draft NBA 2014, in cui tuttavia non venne scelto da nessuna squadra rimanendo così undrafted.[2] Pochi giorni dopo venne acquistato dai Golden State Warriors con cui disputò la Summer League 2014. Il 3 settembre 2014 firmò un contratto non garantito con la franchigia della baia californiana.[3] Venne tagliato dai gialloblù il 24 ottobre.[4] Dopo aver giocato per 4 mesi nei Santa Cruz Warriors in D-League, il 19 gennaio firmò un contratto di 10 giorni con gli stessi Golden State Warriors. Alla fine del contratto non venne rinnovato e tornò nei Santa Cruz Warriors. il 19 febbraio fece ritorno a Golden State e vi rimase fino alla fine della stagione. Seppur non giocò molto, vinse con i gialloblù l'anello in sei gare contro i Cleveland Cavaliers.[5]
L'anno successivo McAdoo rimase a Golden State; la squadra fece molti record, totalizzando 73-9 nella regular season ma incontrando molte difficoltà nei playoffs, tanto che dopo aver rischiato di perdere le finali di Conference contro gli Oklahoma City Thunder di Russell Westbrook e Kevin Durant, recuperando da 1-3 a 4-3. Tuttavia nelle Finals gli Warriors persero contro i Cleveland Cavaliers, nella rivincita dell'anno precedente, dopo essere stati in vantaggio per 3-1 nella serie persero per 3-4.
Nel 2016-2017 (grazie anche all'arrivo dell'All-Star Kevin Durant) McAdoo rivinse l'anello NBA, questa volta in cinque gare e di nuovo contro i Cleveland Cavaliers (squadra affrontato per la terza volta consecutiva).[6]
Dopo non aver rinnovato con gli Warriors, il 31 agosto 2017 firmò un two-way contract con i Philadelphia 76ers.[7] Il 12 novembre 2017, prima di giocare per la prima volta da ex contro i Golden State Warriors alla Oracle Arena di Oakland, gli venne consegnato il secondo anello vinto con la franchigia gialloblù.[8][9] I 76ers persero la partita per 135-114 e McAdoo segnò (in uscita dalla panchina) 5 punti in 7 minuti.[10] Dopo aver giocato più in G-League nei Delaware 87ers che con i Sixers, il 16 gennaio 2018 venne tagliato dalla franchigia della Pennsylvania in favore di Demetrius Jackson.[11]
^(EN) Sixers bring in Jackson, waive McAdoo, in Amico Hoops, 16 gennaio 2018. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2018).